Un tris di testi difficilmente classificabili: forse racconti eccessivi, forse saggi mascherati.
Sull’addirittura è un sogno semiaffondato e galleggiante con calma nell’imperfetto.
Novecentonovantanovemilanovecentonovantanove è un rallentato balzo nel futuro definitivo.
Trivialità e-terna è un piccolo triangolo mitologico, sempre presente nel profondo.
Analogamente inclassificabili le immagini complementari: simboliste? narrative? misteriche?
Una doppia terna, dunque, di intriganti intrecci: insomma una tombola di svaghi ingegnosi.